SOLENNITÀ DELLA PENTECOSTE
1. Lo Spirito Santo.
Con la Pentecoste inizia il tempo dello Spirito che ha il compito di guidare la Comunità dei
discepoli di Gesù, e ciascun membro di essa, alla comprensione della verità tutta intera.
Questo ruolo, decodificato, dice che lo Spirito si rende disponibile ad aiutarci a diventare cristiani.
Sì, perché cristiani si diventa e non una volta per sempre, ma giorno per giorno.
Infatti, le stesse Comunità si formano perché il singolo possa trovare sostegno e offrire aiuto lungo
il cammino che ha come meta di portare tutti “alla piena maturità di Cristo” ( Ef. 4,13 ).
2. Lo Spirito consolatore.
La sua consolazione si concretizza con il dono del consiglio all’afflitto e spendendo parole a suo
favore nei confronti di terzi. Per questo è chiamato Paraclito, cioè Avvocato.
3. Lo Spirito memoria della Comunità
“Vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto”, dice Gesù.
Ci aiuta a rileggere la storia sia personale che comunitaria per contemplarla senza l’affanno del
Il cammino che si traccia andando è rigato dal sudore dell’ansia e dell’incertezza che si asciuga
sulla strada della memoria.
Quando l’anziano racconta la vita di trincea, nel suo animo non c’è l’angoscia e la paura che
serpeggiavano nel vallo.
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